Curiosità sul prodotto

É una pianta perenne spontanea aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e originaria dell’Europa, Asia e Africa, e dell’area mediterranea. Viene raccolto preferibilmente all’inizio dell’estate. Il nome rosmarino deriva dal latino, ros marinus, ossia “rugiada di mare”, perché cresce sulle coste, in prossimità del mare.

Sino al II sec. d.C. questa erba non era un ingrediente di cucina, poi Galeno ne identificò la virtù digestiva tanto è vero che anche la regina Isabella d’Ungheria, nel XVII secolo, ne faceva un largo utilizzo. Svolge sugli alimenti un’azione antiossidante contribuendo a favorirne la loro conservazione infatti dopo aver scoperto anche le sue proprietà antisettiche, lo si usò per marinare la carne nonché per insaporirla. Inoltre è ottimo anche per la cura dei capelli, aumentando la loro resistenza e crescita. L’olio essenziale è infatti in grado di stimolare i follicoli de cuoio capelluto contrastando la  caduta di capelli.

Nella Francia del Sud ancora oggi c’è  l’usanza che le donne ne bruciavano gli aghi sulle stufe per facilitare la respirazione degli influenzati, far passare emicrania e mal di testa, inoltre ha attività antispastica.  Cosa importante è  utilizzare il rosmarino fresco, perché secco non regala le stesse sensazioni aromatiche.