Chi siamo

L’attività dell’Azienda Agricola “CampoCosì” nasce dalla idea di voler portare sulle tavole locali e Italiane, una gamma di prodotti che seguano le stagioni, il gusto della tradizione, ma che siano allo stesso tempo genuini e di alta Qualità, custodendo in loro le origini della terra da cui provengono .

La biodiversità presente nel nostro paese è in grado di regalarci ricche e magnifiche varietà di alimenti che provengono dai nostri sforzi e che cerchiamo di non standardizzare poiché più si cataloga un prodotto più questo si allontana dalla tradizione e artigianalità.

Per questi motivi noi, un cuoco ed una tecnologa alimentare, abbiamo preso una decisione che per noi ha rappresentato una scelta di vita, dove tutti i prodotti da noi coltivati, creati con amore e instancabile entusiasmo vengono spediti direttamente a casa vostra.

Con i nostri Prodotti cerchiamo di regalarvi ogni volta sapori che vi stupiscano al momento dell’assaggio e raccontino una storia sempre intensa e particolare, sono ottenuti seguendo trasformazioni tradizionali ma allo stesso tempo utilizzando sistemi a basso impatto ambientale in modo da tutelare i beni primari non rinnovabili come le emissioni di CO2 e l’acqua, specialmente nell’attuale contesto di cambiamento climatico, inoltre conduciamo un metodo di coltivazione Integrato da metodi fisici e biologici evitando del tutto l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi oggi ampiamente utilizzati soprattutto per le colture orticole, per cui se siete in cerca di tutto ciò è probabile che vi troviate nel luogo giusto.

Uno degli obiettivi della nostra azione è rappresentata dalla sensibilizzazione sociale, attraverso la diffusione dei nostri prodotti e divulgazione dei metodi di coltivazione e di trasformazione, sicuri sia per chi li effettua sia per chi poi consuma il prodotto, questo, per rendere disponibile alla comprensione che il cambiamento può essere fatto in tutti i luoghi, da quelli in cui lavoriamo a quelli in cui viviamo, poiché tutti i luoghi rappresentano la nostra casa.

Scegliendo di acquistare i nostri prodotti a Km 0, si aiuta inoltre l’economia locale, che come un boomerang, è in grado di creare un circolo virtuoso in ambiti distanti ed accrescere così la consapevolezza del consumatore sull’interconnessione tra numerose crisi che affrontiamo e il loro legame con i nostri sistemi alimentari.

Ragionando da consumatori sulle nostre abitudini locali, ci siamo posti alcune domande…

Qual è secondo il consumatore l’aspetto che ha la salute e l’abbondanza? Chi produce ciò che mangiamo? Da dove proviene? E come è stato coltivato e/o prodotto? Come vengono trattati la terra, gli animali, le persone che lavorano al loro interno e i consumatori?

Sempre più spesso oggi, le trattiamo i dipendenti, le materie prime e gli animali come fossero macchine e li spingiamo a produrre a tutti i costi, senza tregua, non dedicando la giusta attenzione andando a inficiare la qualità e salubrità di prodotti venduti. Si tratta di un concetto basato su un tipo di relazione del tipo “preda-predatore”. Ci aspettiamo di imporre dei risultati applicando pratiche prescritte da terzi e pensiamo che più si eseguono velocemente e maggiore è il profitto che se né ricaverà. Ma in realtà abbiamo a che fare con sistemi viventi che necessitano di essere guidati e compresi proprio della scienza che li STUDIA e che ovviamente non può conoscerli in toto ma può sempre più comprenderne il funzionamento.

Questo ha fatto nascere il desiderio in noi di cambiare totalmente visione, per cui abbiamo studiato e messo in atto il processo inverso per l’ottenimento di prodotti di alta qualità ripercorrendo a ritroso tutte le tappe per il loro ottenimento, e comprendere che la nostra salute fisica e mentale è strettamente legata a ciò di cui ci nutriamo, respiriamo e che diversificare le colture coltivate in un area aumenta tutte le produzioni agricole successive e attraverso la conservazione e il rinnovamento della biodiversità depauperata dall’industrializzazione e dall’uso di sostanze chimiche dannose, si possono aumentare le difese immunitarie di chi si nutre in modo sicuro così da essere più sani e forti.

Per cui abbiamo necessariamente avuto un cambiamento radicale di gestione delle attività aziendali, rappresentato da una gestione più responsabile di tutte le fasi lavorative, dalla diversificazione delle colture al riutilizzo degli scarti prodotti, con l’obbiettivo di creare un sistema in grado di fornire salute ecologica nel sistema in cui lavoriamo e che rispetti contemporaneamente la salute dell’ambiente e dei consumatori, garantendo un’alimentazione sana e sicura.

Così che vengano rispettati i cicli naturali, i semi autoctoni privi di OGM, dando un contributo, se pur piccolo, alla creazione di un futuro sostenibile.